Il Festival del Cibo di Strada di Cesena vince il Premio "Travel Food Award" per la sezione "Evento dell’anno"
Si è svolta oggi nello Spazio Eat Experience del TTG di Rimini la consegna dei premi GIST “Travel Food Award”, che hanno visto vincitore nella categoria “Eventi” il Festival Internazionale del Cibo di Strada organizzato da Confesercenti Cesenate, Slow Food - Cesena ed Eventi in Itinere nella città di Cesena. Da poco conclusa la 12° edizione del Festival Internazionale del Cibo di Strada, il riconoscimento arriva per premiare l’unicità di un progetto che unisce cibo di strada e cultura e che si distingue a livello nazionale per qualità e livello di proposte. Il Premio, istituito dal Gruppo Italiano Stampa Turistica che raccoglie giornalisti che si occupano di turismo per testate nazionali, viene assegnato ogni anno a eventi prestigiosi, dopo un attento vaglio da parte di una giuria presieduta da Vittorio Castellani e composta dai giornalisti Cristina Berbenni, Elena Bianco, Carla Diamanti, Marco Epifani, Bruno Gambacorta, Alessandra Gesuelli, Alberto Lupini, Renato Malaman, Ada Mascheroni, Marina Moioli, Domenico Vita.
“Il Festival Internazionale del Cibo di Strada, che si è svolto a Cesena nei giorni scorsi – afferma il direttore della Confesercenti Cesenate, Graziano Gozi - si è confermato un momento di straordinaria partecipazione. Decine di migliaia di persone hanno invaso il centro storico girovagando fra gli stand gastronomici, gli spettacoli degli artisti di strada ed il mercato ambulante domenicale. Dal 2000 questa manifestazione è nata e cresciuta a Cesena, poi copiata ed imitata in tante altre Piazze d’Italia. Ma quella di Cesena mantiene intatta tutta la sua capacità attrattiva ed ogni anno è capace di rinnovarsi”. “Il 2019 – prosegue Gozi - è stato il primo anno del Festival senza il suo ideatore, Gianpiero Giordani, scomparso prematuramente a causa di una malattia. Per questo gli abbiamo dedicato un riconoscimento, coinvolgendo tutti gli operatori presenti. Il Festival è ormai abituato ad essere sotto i riflettori della stampa nazionale e nel 2019 abbiamo ottenuto un prestigioso Premio che ci ha fatto particolarmente piacere. Abbiamo vinto il “Travel Food Award” per la categoria “Eventi in Italia”, selezionati dal Gruppo Italiano Stampa Turistica, l’unica Associazione riconosciuta dalla Federazione Nazionale Stampa Italiana”. “Il premio – spiega il direttore della Confesercenti Cesenate - ci è stato consegnato al TTG di Rimini nell’ambito di uno specifico evento. In totale accordo con Slow Food Cesena, che con Confesercenti organizza la manifestazione, dedichiamo a “Gianpi” questo riconoscimento, che lo avrebbe reso orgoglioso dei tanti sforzi fatti per fare crescere la manifestazione. Il premio è un ulteriore incentivo a guardare aventi e fare crescere ulteriormente il Festival”.
“La recente introduzione dello “Street Art” – aggiunge Graziano Gozi - ha arricchito significativamente la storica proposta enogastronomica; vogliamo consolidare e rafforzare questa componente e stiamo già pensando alla possibilità di ampliare i confini ed i temi dell’evento. Cesena si è confermata, ancora una volta, capitale del cibo di strada di qualità, come disse il Presidente Internazionale di Slow Food, Carlin Petrini. È qui, infatti, che da quasi venti anni si svolge la prima e più autentica manifestazione votata a questa particolare forma di cibo popolare”. “Ci fa piacere – conclude Gozi - che la manifestazione sia sempre più legata alla città, grazie al mercato ambulante straordinario domenicale e alle attività commerciali del centro storico che hanno garantito l’apertura anche in orario serale e domenicale”.
“Il Festival Internazionale del Cibo di Strada, che si è svolto a Cesena nei giorni scorsi – afferma il direttore della Confesercenti Cesenate, Graziano Gozi - si è confermato un momento di straordinaria partecipazione. Decine di migliaia di persone hanno invaso il centro storico girovagando fra gli stand gastronomici, gli spettacoli degli artisti di strada ed il mercato ambulante domenicale. Dal 2000 questa manifestazione è nata e cresciuta a Cesena, poi copiata ed imitata in tante altre Piazze d’Italia. Ma quella di Cesena mantiene intatta tutta la sua capacità attrattiva ed ogni anno è capace di rinnovarsi”. “Il 2019 – prosegue Gozi - è stato il primo anno del Festival senza il suo ideatore, Gianpiero Giordani, scomparso prematuramente a causa di una malattia. Per questo gli abbiamo dedicato un riconoscimento, coinvolgendo tutti gli operatori presenti. Il Festival è ormai abituato ad essere sotto i riflettori della stampa nazionale e nel 2019 abbiamo ottenuto un prestigioso Premio che ci ha fatto particolarmente piacere. Abbiamo vinto il “Travel Food Award” per la categoria “Eventi in Italia”, selezionati dal Gruppo Italiano Stampa Turistica, l’unica Associazione riconosciuta dalla Federazione Nazionale Stampa Italiana”. “Il premio – spiega il direttore della Confesercenti Cesenate - ci è stato consegnato al TTG di Rimini nell’ambito di uno specifico evento. In totale accordo con Slow Food Cesena, che con Confesercenti organizza la manifestazione, dedichiamo a “Gianpi” questo riconoscimento, che lo avrebbe reso orgoglioso dei tanti sforzi fatti per fare crescere la manifestazione. Il premio è un ulteriore incentivo a guardare aventi e fare crescere ulteriormente il Festival”.
“La recente introduzione dello “Street Art” – aggiunge Graziano Gozi - ha arricchito significativamente la storica proposta enogastronomica; vogliamo consolidare e rafforzare questa componente e stiamo già pensando alla possibilità di ampliare i confini ed i temi dell’evento. Cesena si è confermata, ancora una volta, capitale del cibo di strada di qualità, come disse il Presidente Internazionale di Slow Food, Carlin Petrini. È qui, infatti, che da quasi venti anni si svolge la prima e più autentica manifestazione votata a questa particolare forma di cibo popolare”. “Ci fa piacere – conclude Gozi - che la manifestazione sia sempre più legata alla città, grazie al mercato ambulante straordinario domenicale e alle attività commerciali del centro storico che hanno garantito l’apertura anche in orario serale e domenicale”.