Concluso con successo il Festival Internazionale del Cibo di Strada
La seconda volta del Festival Internazionale del Cibo di Strada in Piazza del Popolo ha confermato il successo e i consensi ottenuti sulla scelta della location. Ottima edizione con tantissimi visitatori accorsi a Cesena, proprio per vedere e vivere il Festival, nonostante la pioggia e il freddo del venerdì.
Il Festival che contraddistingue Cesena ed è collocato nel suo centro storico dal 2000, ha riscosso moltissimi apprezzamenti da parte del pubblico. Si dimostra vincente, quindi, la scelta presa fin dalla sua prima edizione di seguire i principi della qualità, della autenticità dei cibi di strada proposti, simboli identitari dei territori dai quali provengono.
Cesena si riafferma capitale del cibo di strada; con la sua prima, originale e unica manifestazione su questo tipo di gastronomia. Le numerose imitazioni del Festival, che si svolgono ormai in ogni dove, non hanno impedito di mantenere intatta la sua attrattività fra i cesenati e fra i numerosissimi visitatori provenienti da tutta Italia (solo il raduno dei Camper ha visto la partecipazione di oltre 160 mezzi). Una manifestazione che ha riscosso l’attenzione anche dalla stampa e delle televisioni nazionali e la partecipazione di tante autorità.
Il Festival, organizzato da Confesercenti Cesenate, Slow Food Cesena, Conservatoire des Cuisines Méditerranéennes ed Eventi in Itinere, con isole gastronomiche di cibi di strada provenienti da tutto il mondo, si è confermato un appuntamento irrinunciabile che ha creato una grande sintonia con attività commerciali e pubblici esercizi di tutto il centro storico, aperti il sabato sera a la domenica. “Dobbiamo rivolgere ancora un particolare ringraziamento – dichiara Graziano Gozi, direttore della Confesercenti Cesenate – alle federazioni degli operatori su area pubblica Anva e Fiva, per la collaborazione dimostrata nel rapporto con gli operatori del mercato ambulante. Il Festival di Cesena continua a distinguersi da manifestazioni analoghe (solo per il nome), per la particolare cura alla qualità, alla scelta dell’offerta enogastronomica vera e al ricco corollario di iniziative quali incontri, esposizioni, animazioni, musica, teatro di strada e laboratori sul cibo di strada nel Mediterraneo e nel mondo. Proseguiremo a perseguire queste linee vincenti”. “Anche quest’anno l’organizzazione del Festival – prosegue Gozi - ha compiuto un grande sforzo per dedicare una particolare attenzione alla pavimentazione di Piazza del Popolo: sotto le cucine sono stati collocati teli di plastica protettivi, moquette ignifuga e pedane di legno. Una decina di operatori per turno sono stati ininterrottamente impegnati da mattina a notte inoltrata nello spazzamento e nella pulizia dei tavoli, lasciando ogni sera la piazza completamente pulita. Ci scusiamo per gli inevitabili disagi dovuti alle operazioni di montaggio e smontaggio della struttura sulla piazza, che sarà completamente liberata entro la sera di martedì”. “Come sempre – conclude il direttore della Confesercenti Cesenate – inizieremo a riflettere e a svolgere considerazioni e valutazioni in vista del 2018, a partire da un confronto con l’amministrazione comunale, che ringraziamo per l’attenzione e disponibilità dimostrate per venire incontro alle esigenze del Festival, che ha assunto dimensioni e rilevanza ineguagliabili”.
Il Festival che contraddistingue Cesena ed è collocato nel suo centro storico dal 2000, ha riscosso moltissimi apprezzamenti da parte del pubblico. Si dimostra vincente, quindi, la scelta presa fin dalla sua prima edizione di seguire i principi della qualità, della autenticità dei cibi di strada proposti, simboli identitari dei territori dai quali provengono.
Cesena si riafferma capitale del cibo di strada; con la sua prima, originale e unica manifestazione su questo tipo di gastronomia. Le numerose imitazioni del Festival, che si svolgono ormai in ogni dove, non hanno impedito di mantenere intatta la sua attrattività fra i cesenati e fra i numerosissimi visitatori provenienti da tutta Italia (solo il raduno dei Camper ha visto la partecipazione di oltre 160 mezzi). Una manifestazione che ha riscosso l’attenzione anche dalla stampa e delle televisioni nazionali e la partecipazione di tante autorità.
Il Festival, organizzato da Confesercenti Cesenate, Slow Food Cesena, Conservatoire des Cuisines Méditerranéennes ed Eventi in Itinere, con isole gastronomiche di cibi di strada provenienti da tutto il mondo, si è confermato un appuntamento irrinunciabile che ha creato una grande sintonia con attività commerciali e pubblici esercizi di tutto il centro storico, aperti il sabato sera a la domenica. “Dobbiamo rivolgere ancora un particolare ringraziamento – dichiara Graziano Gozi, direttore della Confesercenti Cesenate – alle federazioni degli operatori su area pubblica Anva e Fiva, per la collaborazione dimostrata nel rapporto con gli operatori del mercato ambulante. Il Festival di Cesena continua a distinguersi da manifestazioni analoghe (solo per il nome), per la particolare cura alla qualità, alla scelta dell’offerta enogastronomica vera e al ricco corollario di iniziative quali incontri, esposizioni, animazioni, musica, teatro di strada e laboratori sul cibo di strada nel Mediterraneo e nel mondo. Proseguiremo a perseguire queste linee vincenti”. “Anche quest’anno l’organizzazione del Festival – prosegue Gozi - ha compiuto un grande sforzo per dedicare una particolare attenzione alla pavimentazione di Piazza del Popolo: sotto le cucine sono stati collocati teli di plastica protettivi, moquette ignifuga e pedane di legno. Una decina di operatori per turno sono stati ininterrottamente impegnati da mattina a notte inoltrata nello spazzamento e nella pulizia dei tavoli, lasciando ogni sera la piazza completamente pulita. Ci scusiamo per gli inevitabili disagi dovuti alle operazioni di montaggio e smontaggio della struttura sulla piazza, che sarà completamente liberata entro la sera di martedì”. “Come sempre – conclude il direttore della Confesercenti Cesenate – inizieremo a riflettere e a svolgere considerazioni e valutazioni in vista del 2018, a partire da un confronto con l’amministrazione comunale, che ringraziamo per l’attenzione e disponibilità dimostrate per venire incontro alle esigenze del Festival, che ha assunto dimensioni e rilevanza ineguagliabili”.