Comincia oggi a Cesenatico, l’Anteprima del Festival Internazionale del Cibo di Strada
Comincia oggi, venerdì 1 giugno alle ore 12, a Cesenatico l’attesa Anteprima del Festival Internazionale del Cibo di Strada, che si svolgerà nelle giornate del 1, 2, 3 giugno presso la centralissima Piazza Andrea Costa, accanto al grattacielo. Orari: venerdì 1, dalle ore 12 fino a notte; Sabato 2, dalle ore 12 fino a notte; Domenica 4, dalle ore 12 fino a tarda sera.
Dopo lo straordinario successo che riscuote ogni anno a Cesena, Il Festival Internazionale del Cibo di Strada, organizzato da Confesercenti Cesenate, Slow Food Cesena e Conservatoire des Cuisines Méditerranéennes, fin dall’anno 2000, terrà la sua Anteprima a Cesenatico, nel primo ponte importante dell’estate.
Gli organizzatori del famoso Festival di Cesena, riconosciuto come la fonte e l’origine della «moda» che si è scatenata in tutta Italia e anche all’estero per questo tipo di gastronomia, si approcciano per il terzo anno consecutivo alla riviera cesenate, protagonista essa stessa alla manifestazione con il pesce fritto al cono e altre prelibatezze preparate dall’Associazione Ristoratori di Cesenatico.
L’Anteprima è organizzata in collaborazione con il Comune di Cesenatico, l’Assessorato alle Politiche Giovanili, Arice ed Emila-Romagna Terra con l’Anima.
Ormai, infatti, si parla dovunque del cibo di strada e ci sono moltissimi tentativi di imitazione, ma la prima iniziativa (nel 2000) a mettere in campo e a dar valore a questo tipo di gastronomia è stata proprio la manifestazione di Cesena, che ha creduto da sempre in questo straordinario incontro di culture.
Con la nascita delle città nella civiltà mediterranea, prende forma l’idea di cibo di strada (street food) che – servito nei caratteristici chioschi o offerto da venditori ambulanti – costituisce la più antica e autentica forma di ristorazione.
Semplice nella preparazione, legato alle tradizioni agro-alimentari del territorio a cui appartiene, il cibo di strada è probabilmente la più onesta tra le diverse forme di offerta gastronomica, quella meno soggetto all’influenza di mode passeggere, quella che maggiormente consente di leggere la storia (non solo gastronomica) di una città e dei suoi abitanti.
E dalle rive del Mediterraneo la tradizione del cibo di strada si è estesa col tempo a tutti quei luoghi del pianeta in cui il clima e lo sviluppo delle relazioni sociali ne consentivano la realizzazione: lontano Oriente, Africa, America Latina, per non parlare dei paesi “nuovi” come l’Australia e gli Stati Uniti che hanno assorbito e fatto propri i più diversi cibi di strada importati in seguito alle diverse ondate immigratorie.
Tra le tante prelibatezze si potranno trovare:
ARGENTINA - Churrasco de angus, Empanada criolla, Choripan, ecc.
MESSICO - Tacos, Enchiladas, Totopos sonora, Guacamole, ecc.
TOSCANA – Panino con il lampredotto bollito, trippa alla fiorentina, ecc.
CAMPANIA – Pasticceria napoletana con Sfogliata, Babà, Coda d’aragosta, Pastiera, ecc.
PUGLIA (Murge) – Il Fornello della Murgia con Bombette, Gnumeridd, Zampina, Salsiccia a punta di coltello, ecc.
SICILIA (Palermo) - Pani ca’ meusa, Panelle, Arancine di riso, Cannoli, ecc.
ABRUZZO (Chieti) – Arrosticini di pecora, Hamburger di pecora, ecc.
MARCHE (Ascoli Piceno) – Olive all’Ascolana e fritto misto all’ascolana ecc.
EMILIA (Parma) – Torta fritta (gnocco fritto) con salumi emiliani, ecc.
ROMAGNA (Cesenatico) - Pesce fritto al cono, piadina, ecc.
E poi: vini, birre e bevande provenienti da ogni territorio.
In collaborazione con l’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Cesenatico si terranno concerti tutte le sere. Venerdì 1 giugno, alle ore 20,00 salirà sul palco il gruppo “Fosfena”, seguirà il gruppo “E 45”, alle ore 21. Sabato 2 giugno, alle ore 21,00 sarà la volta dei “The Klinker”. Domenica alle ore 19,30 ci saranno i “Resus”, poi alle ore 20,30 i “Magnolia” e alle 21,30 si terminerà con “Cristian Albani”.
All’Anteprima del Festival Internazionale del Cibo di Strada, animazioni, incontri, degustazioni e tanto altro ancora…
Dopo lo straordinario successo che riscuote ogni anno a Cesena, Il Festival Internazionale del Cibo di Strada, organizzato da Confesercenti Cesenate, Slow Food Cesena e Conservatoire des Cuisines Méditerranéennes, fin dall’anno 2000, terrà la sua Anteprima a Cesenatico, nel primo ponte importante dell’estate.
Gli organizzatori del famoso Festival di Cesena, riconosciuto come la fonte e l’origine della «moda» che si è scatenata in tutta Italia e anche all’estero per questo tipo di gastronomia, si approcciano per il terzo anno consecutivo alla riviera cesenate, protagonista essa stessa alla manifestazione con il pesce fritto al cono e altre prelibatezze preparate dall’Associazione Ristoratori di Cesenatico.
L’Anteprima è organizzata in collaborazione con il Comune di Cesenatico, l’Assessorato alle Politiche Giovanili, Arice ed Emila-Romagna Terra con l’Anima.
Ormai, infatti, si parla dovunque del cibo di strada e ci sono moltissimi tentativi di imitazione, ma la prima iniziativa (nel 2000) a mettere in campo e a dar valore a questo tipo di gastronomia è stata proprio la manifestazione di Cesena, che ha creduto da sempre in questo straordinario incontro di culture.
Con la nascita delle città nella civiltà mediterranea, prende forma l’idea di cibo di strada (street food) che – servito nei caratteristici chioschi o offerto da venditori ambulanti – costituisce la più antica e autentica forma di ristorazione.
Semplice nella preparazione, legato alle tradizioni agro-alimentari del territorio a cui appartiene, il cibo di strada è probabilmente la più onesta tra le diverse forme di offerta gastronomica, quella meno soggetto all’influenza di mode passeggere, quella che maggiormente consente di leggere la storia (non solo gastronomica) di una città e dei suoi abitanti.
E dalle rive del Mediterraneo la tradizione del cibo di strada si è estesa col tempo a tutti quei luoghi del pianeta in cui il clima e lo sviluppo delle relazioni sociali ne consentivano la realizzazione: lontano Oriente, Africa, America Latina, per non parlare dei paesi “nuovi” come l’Australia e gli Stati Uniti che hanno assorbito e fatto propri i più diversi cibi di strada importati in seguito alle diverse ondate immigratorie.
Tra le tante prelibatezze si potranno trovare:
ARGENTINA - Churrasco de angus, Empanada criolla, Choripan, ecc.
MESSICO - Tacos, Enchiladas, Totopos sonora, Guacamole, ecc.
TOSCANA – Panino con il lampredotto bollito, trippa alla fiorentina, ecc.
CAMPANIA – Pasticceria napoletana con Sfogliata, Babà, Coda d’aragosta, Pastiera, ecc.
PUGLIA (Murge) – Il Fornello della Murgia con Bombette, Gnumeridd, Zampina, Salsiccia a punta di coltello, ecc.
SICILIA (Palermo) - Pani ca’ meusa, Panelle, Arancine di riso, Cannoli, ecc.
ABRUZZO (Chieti) – Arrosticini di pecora, Hamburger di pecora, ecc.
MARCHE (Ascoli Piceno) – Olive all’Ascolana e fritto misto all’ascolana ecc.
EMILIA (Parma) – Torta fritta (gnocco fritto) con salumi emiliani, ecc.
ROMAGNA (Cesenatico) - Pesce fritto al cono, piadina, ecc.
E poi: vini, birre e bevande provenienti da ogni territorio.
In collaborazione con l’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Cesenatico si terranno concerti tutte le sere. Venerdì 1 giugno, alle ore 20,00 salirà sul palco il gruppo “Fosfena”, seguirà il gruppo “E 45”, alle ore 21. Sabato 2 giugno, alle ore 21,00 sarà la volta dei “The Klinker”. Domenica alle ore 19,30 ci saranno i “Resus”, poi alle ore 20,30 i “Magnolia” e alle 21,30 si terminerà con “Cristian Albani”.
All’Anteprima del Festival Internazionale del Cibo di Strada, animazioni, incontri, degustazioni e tanto altro ancora…