CONTINUA CON SUCCESSO FINO A DOMENICA 18 MAGGIO L’ANTEPRIMA DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CIBO DI STRADA AL FORO ANNONARIO DI CESENA

C’è tempo solo fino a domenica 18 maggio per gustare i sapori di Sicilia della Antica Focacceria San Francesco di Palermo. Prosegue infatti con successo presso il Foro Annonario di Cesena l’Anteprima del Festival Internazionale del Cibo di Strada al Foro Annonario di Cesena che vede protagonisti i piatti dell’Antica Focacceria S. Francesco di Palermo e il gelato della Centrale del Latte di Cesena (in collaborazione con l’Avis).
Dal 7 maggio si sta tenendo, presso il nuovo Foro Annonario di Cesena, in piazza del Popolo, questa eccezionale « Anteprima » dell’8° Festival Internazionale del Cibo di Strada, che si svolgerà nel centro storico di Cesena, il 3, 4 e 5 ottobre 2014.
A fare da protagonista di questa eccezionale « preview » ha cominciato quindi una delle realtà storiche del cibo di strada italiano, l’Antica Focacceria San Francesco di Palermo, chiamata a partecipare al Festival fin dalla sua prima edizione del 2000.

Per questi ultimi giorni l’Antica Focacceria ha deciso, in occasione del mercato ambulante di sabato prossimo di aprire l’attività dalle ore 9,00. Ricordiamo che gli orari consueti di apertura sono dalle 11 alle 15 e dalle 18 alle 23.
Tutte le sere, dalle 18 alle 20 l’Antica Focacceria San Francesco, realizzerà un aperitivo dedicato a Cesena: Panelle e Cazzilli con Nero d’Avola o Grillo Parlante di Fondo Antico, o Zibibbo e Malvasia di Martinez, a soli 4 euro.

Giovedì 15 maggio, alle dalle ore 20 ci saranno la musica, le canzoni siciliane e del gruppo “Shekelesh”.

SHEKELESH è un gruppo di musica siciliana formato da Roberto Pirruccio (voce, friscaletto, chitarra), Gian Luca Babini (tamburello, darbouka, riq, tombak, tamburi a cornice), Giuseppe Ceci (chitarra classica, oud, bouzouki), Riccardo Galeati (chitarra battente, chitarra acustica, mandolino, tamburello) e Lidia Pitarresi (flauto traverso).
Shekelesh è il nome di un antico “Popolo del mare” che, secondo alcune cronache, rappresenterebbe le radici più profonde e ancestrali delle genti di Sicilia. Radici in tutto e per tutto immerse nel Mar Mediterraneo: musica siciliana, infatti, non può voler dire altro che musica mediterranea, crocevia di ritmi arabi e ballate italiche, venti greci e calure africane. Il gruppo si propone di esplorare questi percorsi e raccontare lo spirito fortemente popolare della musica tradizionale siciliana fatta di balletti, tarantelle, canti sacri, di buon augurio, di lavoro e di ribellione. E, innanzitutto, di recuperare storie, leggende, credenze e vicende che fanno parte in maniera profonda della cultura siciliana e che non meritano di essere dimenticate, ma appunto cantate e tramandate.
Il gruppo si è formato infatti per iniziativa di Roberto Pirruccio, catanese di nascita e romagnolo d’adozione, con l’intento di raccontare, in musica, storie d’altri tempi ai popoli dei nostri tempi.
Si viaggia quindi tra Scilla e Cariddi, passando per l’antro dei Ciclopi e la fucina di Efesto, i suadenti richiami d’Arabia, d’Egitto e del Medioriente, l’ira di Zeus e l’eco di fiabe e leggende greche, la sacralità pagana, i terremoti e le colate laviche.. A giugno 2014 uscirà il loro primo album.
www.shekelesh.it

La manifestazione è realizzata dagli organizzatori del Festival Internazionale del Cibo di Strada, Confesercenti Cesenate, Slow Food Cesena e Conservatoire des Cuisines Mèditerranèennes, in collaborazione con Foro Annonario Gest.

L’Antica Focacceria San Francesco, che è uno dei locali più antichi d’Italia, presente nel centro storico di Palermo fin dal 1834, tempio della cucina di strada siciliana, ha ottenuto a Cesena fin dalla sua prima partecipazione al Festival Internazionale del Cibo di Strada il maggior successo tra tutti i partecipanti.
La delegazione palermitana, guidata da Fabio Conticello, utilizzando le cucine del Foro Annonario, farà assaggiare durante questa permanenza cesenate alcuni tra i piatti e prodotti più famosi della tradizione siciliana, tra i quali: Pani ca’ meusa (focaccia “maritata” con la milza, ricotta e caciocavallo), Arancine alla carne, al burro (con prosciutto e mozzarella) e alla Norma (con melanzane, pomodoro e formaggio), Panini con panelle e cazzilli o porzioni di panelle e cazzilli, Caponata di melanzane, Anelletti al forno, Sarde a beccafico, Cannoli siciliani. Ci saranno anche i vini siciliani della Cantina Fondo Antico di Trapani con due etichette: Nero d’Avola (Rosso) e Grillo Parlante (Grillo bianco) e vini liquorosi della Cantina Martinez di Marsala con Zibibbo e Malvasia, oltre alle Bibite analcoliche Tomarchio di Acireale di produzione siciliana come spuma bionda, gassosa, chinotto e aranciata rossa “sanguinella” e limonata.
Spazio quindi ai più autentici Sapori di Sicilia con i deliziosi cannoli apprezzatissimi e tanto attesi dai buongustai cesenati.

Ormai si parla dovunque del cibo di strada e ci sono vari tentativi di imitazione, ma la prima iniziativa (nel 2000) a mettere in campo e a dar valore a questo tipo di gastronomia è stata proprio questa manifestazione di Cesena, in una città che da tempo ha creduto in questo straordinario incontro di culture.

Per informazioni: tel. 0547.622602
www.cibodistrada.com
www.confesercenticesenate.com
info@confesercenticesenate.com